matteite

Blessed Child Opera

Loop – Perugia

Finalmente si riparte per Perugia. Paolo ha la febbre e inevitabilmente penso al fatto che il giorno prima di partire ho fatto il vaccino antifluenzale! All’arrivo in città i vari iPhone si scaricano e perdiamo un attimo di tempo a chiedere ai passanti le indicazioni per arrivare al Loop totalmente arroccato in centro storico. Simona come i due fonici (stra alla mano), sono un attimo provati dalla precedente serata, dunque mentre organizziamo il soundcheck ci concentriamo stando distanti dalle bibite fino alla cena, a base di insalata di pollo e salumi di ogni forma e colore. I problemi con il vicinato del Loop sono famosi, dunque quando sono le 23.30 e il locale incomincia a riempirsi, diamo inizio alle danze sperando di non essere interrotti. Probabilmente ce la chiamiamo da soli, perchè dal terzo brano i fonici mi fanno segno di suonare più piano e attorno al settimo brano è ufficiale che la polizia sia alla porta. Non terminiamo neppure il set, e anche se con grande dispiacere Daniele dei Rust è incastrato in città e non riesce a salire perchè senza mezzo, incominciamo a pianificare il festino in arrivo. Paolo, Manu e Mat decidono di ripartire per Pescia Romana, mentre io ed Enrico siamo appunto vincolati dai treni di domani mattina per Ferrara e Bologna. La casa dove ci si appoggia per dormire è a pochi metri dal Kandinsky, altro locale stra conosciuto e vissuto in passato. L’idea sarebbe quella di giocare tutti a biliardino, ma diciamo che il bancone fornito di Guinnes prende il sopravvento e ci troviamo a bere con i due fonici, Simona, l’altra titolare, e una fanciulla stra carina e simpatica alla quale lancio il soprannome di “piccola cosa bionda” scortata dal ragazzo dai pantaloni strappati esattamente all’altezza del pacco… È il secondo “post concerto” di fila che passo in compagnia del mio nuovo collega e bassista abruzzese Enrico e devo dire che è una splendida e gradita sorpresa perché il nostro è un altro guerriero professionista grande amante delle ore piccole… di notte leoni, di giorno… buongiorno…