Londra, Mayfair (GB) – CLUB 43
Bingo! La truppa si sta radunando di nuovo. Sulla strada da Newcastle a Londra si fa tappetta in zona Robin Hood, in un paesino vicino a Notthingam. Qui giace la dolce dimora dei genitori di Helen (Brothers Yemen). Passiamo una splendida serata a base di relax, gustosi banchetti e tanto geniale english humour. Viaggiamo in 4 dentro ad una Clio bella carica di campanellini tibetani, tastierine, confetture di marmellata all’arancia e Kiss a massimo volume. Il Club 43 è un locale a tre piani molto stretto e credo abbastanza posh, per la prima volta in UK si ha un cattering appetitoso contornato da infinite bottiglie di vino bianco. Gli Apollo arrivano con 4 ore di ritardo (sono stati bloccati dall’ufficio immigrazione alla frontiera inglese) in simultanea inizia lo show intimista e psichedelico dei Brothers Yemen. Sono pieni d’amici, qualcuno riprende, qualcuno se la ride alla grande seduto a bordo palco. L’atmosfera fighetta da tavolini e cocktail viene finalmente demolita durante il concerto di Dejligt; la gente si alza riempiendo la piccola pista, mi sento a mio agio e mi lascio andare sereno anche nei momenti più depressi del set. Enrico non è mai arrivato, ma alla fine è un po’ come se fosse sul palco con me. Durante il gig degli Apollo qualcuno mi ferma per complimentarsi, regalo dei promo conoscendo così Jim ed un paio di ragazze molto carine incuriosite dal mio accento tutto tranne che inglese. Ci siamo, una vocina dentro mi dice che è giunta l’ora di registrare il primo disco di Dejligt!