CLUB CARIBE – Matterello (Trento)
È una vita che non vedo la Lauretta di Trento, direi dai tempi dei francesini e dei mitici meeting molesti all´Angi Pub. È stata lei che gentilmente mi ha messo in contatto e fatto conoscere Andrea, il gestore di questo bellissimo agri turismo misto locale giusto fuori Trento. Enrico è via con i 3 allegri, Il Piccione è venuto con la sua auto ed è intenzionato a ripartire a fine concerto dato che il giorno dopo lavora. In pratica rimaniamo io e il PierascoM pronti a condividere il furgone per le prossime cinque date in sei giorni. Dopo del buon vino, una pasta al pesto e delle sane chiacchierate con Andrea sulle difficoltà a gestire un posto come il Club Caribe dal momento in cui tutti i locali indi della zona hanno chiuso da una vita, ci lasciamo decisamente andare a caffè e grappette. Laura arriva subito, è molto carina e in piena forma come sempre ma, a parte lei, una sua amica, pochi altri affezionati e la gente dello staff, non arriva nessun altro. Ci consoliamo con il fatto che scaletta fila via liscia dato che il posto suona stra bene, sia sul palco che fuori. Provo a vendere delle magliette e poco dopo sto già salutando sia Laura che il Piccione. Niente paura la serata è tutta da scoprire: oltre ad “imparare” per l´ennesima volta a spinare birra grazie al generoso mastro birraio Andrea, i ragazzi di Pola dello Staff ci lasciano dei monitor collegati, sennonché scatta una jam session da urlo. Sono arrivati degli amici d´Andrea e uno di loro porta dei rasta lunghissimi. Il dub, il piacere a cimentarsi con qualsiasi strumento, la serenità di poter dormire nello stesso posto ci accompagnerà credo fino all´alba, come direbbe Chris Leo: awesome!