BAR DELLA MORTE – Marsure (PN)
Tutta la squadra Fra Ella Buzz, Flap, Dailit si ritrova alle quattro del pomeriggio al solito bar della fortezza ancora aperto dal giorno prima. Mentre qualcuno beve della birra e caffè, Anna saluta Martina e gli altri dell’organizzazione, Enrico Fungolo (il booker della data di Marsure) ci sta già aspettando al Bar della morte. Chiamo all’appello mia sorella Martina e il Pierasco e zompo in auto con Anna. Durante il viaggio ci perdiamo, ognuno prende strade diverse, all’arrivo siamo gli ultimi e mi tocca fare il line-check più veloce della storia. Siamo in pochi nel giardino dietro, ma è una situazione super intima, direi certamente piacevole. Il buon Pieraskom si diletta con la chitarra Martin del Fungolo, io scelgo un brano dopo l’altro, rilassandomi e cercando di non farmi distrarre dalle risate della bellissima figlia del Nanni a pochi metri dai microfoni. C’è anche lo Swaighel, un pochino di 10.000 bees, Gloria con l’amica, Mirco…spiego a mio modo i testi di Dailit, che spesso parlano di bravate passate, qualcuno in giardino se le ricorda bene e scattano delle grandi risate. Finito il concerto mi accorgo di aver dimenticato come al solito il cellulare al bar ad Osoppo, questa è un’ottima occasione per tornare in dietro con la dolcissima Anna e sulla via del ritorno prendere una “scorciatoia” per andare a vedere la luna piena a Grado! Molto Dailit