matteite

HONEYCHILD COLEMAN (+ il moro e il quasi biondo)

ZION ROCK CLUB – Conegliano (TV)

Siamo alla penultima, la 12° per la precisione. Mangiamo al locale da Eros, serviti da una nuova fanciulla ancora più carina, e in fretta e furia carichiamo il buon Stefanino in furgone. Il tom tom di Ale Edera non ci molla, ma consiglia di andare per le alte triestine…lo chiudiamo e decidiamo di fare a meno. Lo Zion è un circolo Arci mega gigante, ci conosciamo tutti, alle luci c ‘è il Bruno in assetto Pink floyd affiancato dal buon G8, in console c’è Checco scortato in ufficio da altri 2 che incontrerò solo a fine serata al momento dei conti. Tecnicamente impeccabile, veramente degli ascolti come si deve e anche fuori durante il concerto del gruppo che apre la serata sento una botta di basse notevoli. Dopo un tour a sognare Pizza, adesso siamo alla 3° data di fila e il buon Stefanino necessita un brodino, un sano sciacqua budella, prima dello stoppo decisivo. La grappa e il jack Daniels non sono ancora finite, come le caraffe di birra che a richiesta non mancano mai. Durante il concerto preciso del moro, ma molto freddo per i nostri rapporti umani ormai alle strette, noto il Pierascador in compagnia della sua dolce metà Mary (che è appena arrivata da Siena) posizionati in mezzo ad un pubblico abbastanza folto. Non sarà la stessa cosa durante il set di Honey, dove per i primi 2 brani ci illudiamo pure che la gente debba rientrare dalla pausa sigaretta. Stefanino è una macchina da guerra, ha un modo completamente diverso di interpretare le canzoni di Honey rispetto al buon Ru, ma in entrambi i casi funzionano, dando un energia alla roba determinante, decisamente originale, lo guardo saltare con il berrettino da marinaretto trovato al Fanfulla, ripenso ad entrambi e non posso far altro che sentirmi fortunato. Ma è sempre così, poco dopo sono anche in ufficio dove i ragazzi del locale mortificati mi pagano 220€ di meno e io mi sento mona, disarmato, decisamente a corto di energie e carattere, come durante un successivo litigio fra palco e furgone con il buon Biondo. This is the bottom line!