DEJLIGT
ATRACUSTIC-live#04 in the tracking room- Pordenone.
Gli ultimi 10 giorni sono “volati” a lavorare di giorno al parco Junior di Lignano e la notte a registrare “new stuff” con il moro e terminare, giusto prima dell’imminente mix, l’ultima ghost track del disco di Vimini (le nuove vesti di DEJLIGT in italiano). Ieri sera post prove discutibili di DEJLIGT ad Aviano. Il sottoscritto e il Caio decidono di fare un “giretto” dei vari bar mezzi yankee di Aviano chiudendo date per il Moro e Dejligt e ammazzando l’alba con una sana pasta al ragù del cacciatore Caiussss. Il risultato sono solo 3 ore di ritardo all’appuntamento previsto in origine per le 11 del mattino agli studi Atra dei buoni Luca e Piccione. Per fortuna ci vogliamo bene e a volte si riesce ad essere pure comprensivi ( sgrassieeee ragazzi!!). L’idea è di suonare nel loro studio 4 brani più o meno tranquilli e riprendere il tutto sia video che audio. A parte Beat the Gong, il resto dei brani sono strappa lacrime per scelta, tipo Town, Blue Station e la nuova e speciale Dune. Le ore volano, DEJLIGT non è in grado di suonare piano in elettrico, abbiamo le basi che pompano in cuffia e alla fine per fortuna ci ritroviamo ad eseguire i brani come al solito, stessa dinamica ed enfasi con la nuovamente totale comprensione di tutto lo Staff! I suoni sono ottimi, Luca (affiancato da Bimbo e Biagio in regia) è bravissimo e vedere Pitch che si aggira per la sala con una video camera alternandosi con il regista (credo di nome Davide) è un vero spasso. Suoniamo credo sette volte Beat the Gong, mentre gli altri brani di meno. Durante Dune sbotto un pochino e non mi ricordo la parte di chitarra, ma per fortuna almeno Pierascador è un mito perché la scorsa notte si è studiato la parte di basso alla Air di Molteni a puntino. Caius ogni tanto parte con qualche rullata discutibile, ma la verità è che sia lui che Andrea se sono concentrati sono delle piccole macchine da guerra ed anche in una situation apparentemente asettica come quella di uno studio di registrazione, si adeguano come delle vere rockstar eh! A fine lavoro scatta un’intervista modello documentario capitanata dalle domande a premi del buon Biagio, super in piena data la sua partenza a giorni per il sud Africa come tecnico audio per un Team di un programma televisivo. Piccione, Biagio, Luca, Bimbo, Davide non so come ringraziarvi. Un abbraccio mega gigante dal Matteino…e se per caso non ti chiamassi Davide sai che sono totalmente in buona fede…