IL MORO E QUASI BIONDO (+three in one gentelman suite+No seduction+nickel Hill orchestra+Speedy Peones)
IL PIADISCALCO- Saletto (Padova)
Dio quanto amo la squadra dei Flap, decisamente avanti, disponibile, positiva, sempre pronta a sprigionare energia anche nei momenti più difficili. Questo “festivalino” domenicale è la prova della loro voglia di comunicare, coinvolgere, anche in una location piccolina come Montagnana, dove negli anni sono riusciti ad educare amici (e non solo) e sprigionare il virus indie a tal punto da riempire il giardino del Piediscalco, invitando delle band sicuramente sopra la media. Con il Moro siamo i primi ad arrivare, beviamo caffé e birete finche vediamo apparire Shirley (appena promosso a gemelle kessler assieme al fratello ricciolo Cristian) ancora protetto dagli occhiali da sole, probabilmente per nascondere gli indelebili segni del feroce e appena passato sabato sera. Con il moro si suona per secondi nel tardo pomeriggio. C è molto interesse nei nostri confronti, tra latro un pochino d’amici non mi vedono dietro ai tamburi dai tempi dei fancesini, dunque è una specie di doppia novità! Mi piace molto, la gente è attentissima e in modo stra sereno, dunque la tensione durante la performance sale in modo genuino, fino al finale quando mi ritrovo quasi a ribaltare piatti come ai vecchi tempi e a sorridere alla gente che ci guarda come fossimo stati catapultati direttamente da marte eh! Gli Speedy Peones fanno un concerto alla lunga forse un pochino troppo Hives, ma l’impatto e l’energia sono decisamente notevoli. Poi ci sono quelli che finiscono con il rap alla Beastie Boys, assolutamente super fighiii. Durante la serata partono dei discorsi super interessanti con la Ceska e i ragazzi d’Este che, assieme alle salsicce alla griglia e le birre tedesche, mi rilassano un sacco, oltre chiaramente a divertire un casino. Poco prima della stilosissima esibizione degli amici emiliani “three in one” scopro che da lì a poche ore i ragazzi devono prendere un volo per un tour in U.K. pronti ad inaugurarlo il giorno dopo proprio nella famigliare e ormai lontana Newcastle: non perdo l’occasione e avverto immediatamente via sms il ragnetto Clara e tutto il resto della speciale truppa Geordie…( talaltro mi piacerebbe sapere com’è andata a finire??). Il ritorno è un lungo straparlare della Matteite che entra nella logorrea vera e intrattiene senza tregua i rassegnati Biondo e Moro fino al momento in cui riescono esausti a congedarlo fuori dal nido Udinese della gemellina Martina…sgrassie ragazzi, veramente dei principi del concetto e della fonetica eh!