ZION ROCK CLUB – Conegliano (TV)
Bene dai, ogni tanto ci vuole una data sola nel week-end. Dopo una settimana a lavorare sul Booking, picchiare sulla battera con una nuova squadra, vedere in diretta Via Skype con il regista Carlo Strata i montaggi del nuovo video di DEJLIGT, aspettare con ansia la terza serie di Lost, beh, sono pronto per saltare in furgone di nuovo. Allo Zion non sono mai andato, ne parlano molto bene e poi è la terra e il locale dove lavorano Bruno Strobo e il nostro luciaio Andrea G8. La data l’ha chiusa la Cristina affiancando appunto a DEJLIGT sia i 10.000 bees che Enrico Berto. Tutto il team del locale è molto gentile e generoso, c’è un gran giro di bibite nei camerini e sul palco durante il soundcheck si sente molto bene. E’ un pò che non vedo i maniaghesi 10.000 bees dal vivo e devo dire che, oltre ad essere sempre più bravi, sono anche molto più simpatici e meno timidi del solito. Enrico Berto, oltre che un amico, è anche un ottimo chitarrista e quando parte durante il suo gig con gli assoli alla dinosaur jr …uauu, lì si che scattano le chitarre immaginarie per la Matteite. Il nostro concerto al momento è uno dei più belli del tour. Il fatto che si senta stra bene, che ci sia un’energia super sul palco, di avere il sinth nuovo di Nicola con tutti i tasti funzionanti e soprattutto di avere il Bertolo che ci aiuta mandando le basi con il DJ light (mac), ci dà un sacco di libertà e serenità. Per la prima volta fra un pezzo e l’altro posso anche interagire con il pubblico senza dover necessariamente attraversare il palco per occuparmi del laptop. Stiamo crescendo concerto dopo concerto e, anche se magari al prossimo spettacolo non avremmo neppure i monitor, sono felice che tecnicamente siamo abbastanza preparati un po’a tutte le situazioni. Non c è molta gente, i tipi del locale speravano meglio. Io mi metto al banchetto e ucci ucci come sempre vendo un sacco di cd e finisco pure le magliette con la scimmietta. Questa è la prova che il concerto funziona ed è una bella soddisfazione, anche quando Silvia viene a comprare il cd dicendo zizza. Saluto i padroni del locale che ribadiscono che con l’estate si potrebbe rifare una cosa all’aperto e risalto in furgone come all’andata. Buona notte.