matteite

DEJLIGT

ZUNI – Ferrara

IL risveglio è ottimo, ieri sera è stata una serata indimenticabile. Probabilmente a giugno si risuona di nuovo al Club Caribe e questo giro mi porto tutta una serie di tafanari per registrare le jam notturne. Oggi suoniamo al mio circolo Arci preferito: lo Zuni di Ferrara. È un punto di ritrovo importante per DEJLIGT perché oltre ad aver organizzato il nostro primo concerto il 9 dicembre 2005, è anche la terra dei ragazzi del N.H.Q. Studio, appena tornati pieni zeppi di novità dalla registrazione del video clip dei Don Veleno in India. Il super disponibile Guido dello Staff (in tenuta extra basettoni) si muove disinvolto come al solito, sia dietro al mixer che dietro al bancone, mentre il sottoscritto e il PierascoM montano tutto il back line e fanno un minimo di check in attesa dell´arrivo d´Enrico e il Piccione. Prima del concerto ricordo il primo incontro con Franca e il bassista dei Delano al merchandising e sicuramente la Nina che giustamente sottolinea la leggera puzza di capretta della Matteite. Durante lo show non posso dimenticare le risate collettive, ma ancora di più la Dora, Giorgio e il Fusa che splendidi richiedono un altro pezzo tipo Town come bis! Del post concerto metto a fuoco ben poco, a parte un´ora di sonno in albergo, un furgone parcheggiato in pieno mercato del sabato mattina Ferrarese e dunque la paura di rimanere a piedi, le discussioni eterne sul live di DEJLIGT e su tutte le problematiche tecniche che comporta un concerto complesso come il nostro, le paure, i dubbi, la mancanza di soldi, le idee magiche d´Enrico, le scimmiette, la voglia di crescere musicalmente rinnovandosi e divertendosi data dopo data.