Il Piadiscalco – Saletto (PD)
Siamo arrivati prima di tutti gli altri. Una sana tazza di the, una pennichella sui divanetti all’Happy Days ed eccoci carichi di nuovo. Il viaggio da Genova si è fatto sentire, per fortuna che si è pranzato bene e all’aria aperta. I primi a farsi vivi al locale sono il Cikas e il fratello della Cesca che apriranno selvaggiamente la serata con un sano concerto stoner. Noi siamo secondi, è la terra e serata degli Ella ed è giusto che in casa tirino loro giù il locale a modino, pisciando sui muri con dei volumi decisamente improbabili, ma degni di un headliner che si rispetti: mitici! Hanno tutto il loro seguito di bimbi speciali che, con l’aumentare del fruscio torrenziale del ride e il numero di note di basso suonate in un secondo dallo splendido Roger, non può far altro che urlare o farsi cambiare le pettinature gellate. Il nostro concerto si sviluppa pezzo dopo pezzo come un festino delle medie, quelli che facevo in soffitta con mio cugino Marcolino a Gorizia: gioco della bottiglia, tempo delle mele e pippe varie…Gli eroi di turno che stanno alla grande al gioco sono decisamente Lisi Bisi con Shirley e Wanda con il Biagio; bastano poche delle mie incitazioni fra un pezzo e l’altro per vedere le coppiette lanciarsi nella mischia…a seguire deliri al bancone, tavolini per aria, Andrea e Claudio che dormono in pieno festino, Biagio che centra la rotonda magica con distruzione di due gomme e perdita dell’auto nella campagna padovana e poi ancora i Dailit che seguono per 20 km la macchina sbagliata perdendosi nel nulla. Mmmm, direi impeccabili!