matteite

Il Cane

Piscine Bellariva – Firenze

Siamo arrivati a Firenze ancora ieri ed è inutile dire che è stata una giornata super competitiva con anche dei piccoli momenti molto dolci. Il copione era deciso da giorni, aperitivi, cena-orgia di pesce e vino bianco, amari, calcetto bellicoso credo in piazza del cristo, paninetto notturno sotto casa di Veronica e Giorgia a 5 minuti dal duomo e rock ‘n roll… il resto è satana. Ma oggi è un altro trip, sono in una radio fighissima molto vicina alle piscine (location del gig), c’è una ragazza al di là del vetro di cui non ricordo il nome, che super preparata mi domanda il perché del nome Il Cane – mi invita a suonare Mercoledì che fermo a metà giustificandomi in diretta tipo: “Scusate non riesco a beccare questa tonalità con la voce, ieri mi sono fatto del male…” -, del mio percorso musicale e dei progetti per il futuro. Alessandro Gallicco di Pordenone, ma fiorentino adottato da sempre, è scortato dal chitarrista ormai barbutissimo e immenso dei De Glaen (giro fiorentino anni ’90 con il quali divisi il palco con i Meathead svariate volte). E’ una bellissima sorpresa, oltre ad essere strasimpatico, parliamo di un sacco di cose e constatiamo il fatto che ci piacerebbe ribeccare il Lega che non vediamo entrambi da milioni di anni. Siamo sul terrazzo delle piscine Bellariva gestito da una squadra di brasiliani che tengono un efficace e spazioso ristorante; c’è una vista spettacolare, ci sono centinaia e centinaia di persone fra la piscina e il parco sottostante, è una situazione molto particolare. Purtroppo il Brasile ha appena perso ai mondiali con l’Olanda e ci sono delle signorine con maglietta gialla che piangono sulle sdraio. Oltre ad Ale & partner più l’ex De Glaen ci sono due ragazzi che vendono delle collanine molto belle fatte con i Lego e altri fanciulli che hanno organizzato una mostra fotografica. Della serie che a tavola si aggiungono altri ancora, con un totale di 13 persone armate di pizza e bibite a volontà! E’ un bel meeting anche di fronte al palco: Veronica, Giorgia, Walter, Emi di Roma arrivato apposta, Anne Sofie con la Monica, poi ovviamente Chiara (con noi da 3 giorni) e un sacco di altri amici nuovi e vecchi. Il gig funziona, anche in questo caso viene provato da una vendita notevole di cd a fine serata! L’impianto fa cagare, o meglio è molto scuro, e la voce si sente a stento, però la gente si concentra e si lascia andare alle “note” (sempre le stesse) e anche alle mie cazzate (sempre le stesse… ah ah!). Chiara durante il gig scompare a bere delle vodka e a trovare se stessa, speravo che la nuotata in mutande nella piscina olimpionica pre-cena le avesse dato una marcia in più per la serata. Emi invece sbotta e dopo un po’ di atti da vandalo si lascia morire sotto ad un piccolo ponticello all’entrata principale della piscina comunale. Il resto del team è concentrato, pronto per festeggiare fino al momento in cui i titolari brasiliani fanno la scenetta alla Blue’s brothers della serie: “Vi dovremmo tot ma voi vi siete bevuti tot!”. Ci mettiamo un bel po’ per risolvere questo problemino, come a smontare e caricare il furgone decisamente lontano dalla terrazza. Ma tutto poi va per il meglio, oggi va così, domani ti ritornerò tutto il bene che mi hai prestato quel giorno così strano…