matteite

IL MORO E IL QUASI BIONDO (+ Captain Mantell)

cantiere sociale CHIOGGIA LAB. – Chioggia (VE)

E siamo alla terza! Attacchi di panico, rincoglionimento o no, ci siamo e siamo pieni di buoni propositi pre natalizi ah ah! Chioggia è una zona che non conosco proprio, nel senso che è una parte del veneziano che non rientra nella mia ipotetica cartina, dunque sono molto curioso. Appena arrivato mi informo al bar della stazione accanto al locale, su eventuali treni (vorrei farmi raggiungere da freaks e cugini veneziani vari) e scopro che ce ne sono due soli al giorno: uno la mattina e uno il pomeriggio tardi. Siamo isolati nel nulla. Il gruppo di supporto durante la cena a base di ottimi, infiniti e squisiti tranci di pizza fuma un sacco, ma come fanno notare i miei colleghi fan, non butta al centro. I tre personaggi chiave della seratasono invece: Rocco fonico tutto fare, Enver armato di bicicletta e Mattia battero blake/e/e/e che biondissimo con quella giacca 70 mi sembra uscito da Cristiania a Copenaghen, awesome! Il posto è microscopico, fuori c’è un umidità e una temperatura da oscar, ma dentro si fuma e si beve al super caldo e questa a casa mia si chiama libertà: zizza! Del concerto ricordo poco, a parte i danni alla strumentazione; nel senso che io sto suonando con lo sgabello del lento perchè non ho i dindi per comprarmene uno nuovo, il biondo si è dimenticato il trasformatore del mixer (come io la felpa) ad Avellino ed infine al Moro non funziona più il suo mixer…Stiamo facendo del nostro meglio e fra superstizione, sfiga, lagune, spritz, gonne con spacco, voglia di raccontare e dire le cose, il Moro è in attivo in cassa già da un pochino e fra poco potremmo pure permetterci di registrare e pagarci in anticipo un nuovo disco fatto tutto di collaboration: ogni pezzo Moro versus un amico, un eroe, uno spacciatore, un’amica, una generazione, un ricordo, un altro come noi tipo: Emotionally confused! Domani siamo con i Flap e si muore dal ridere!